sabato 19 gennaio 2013

Sviluppo e stampa in camera oscura


Un sabato di Gennaio siamo andati nel seminterrato per scattare dei ritratti con una pellicola in bianco e nero TMAX 400 KODAK. Per questi ritratti abbiamo utilizzato delle potenti lampade e ci siamo serviti del muro che offriva uno sfondo bianco, quindi neutro. La lezione successiva abbiamo avvolto la pellicola in camera oscura, ad una spirale. Dopo questa operazione per sviluppare la pellicola, abbiamo posto la spirale all'interno di un contenitore nero, che prende il nome di TANK. In essa abbiamo poi versato una quantità di sviluppo, il cui tempo d'azione varia dalla fotosensibilità della pellicola ed è indicato direttamente dal produttore sull'etichetta della confezione. Alternando 30 secondi di movimento a 30 secondi di pausa abbiamo raggiunto i 5.30 minuti indicati. Tolto lo sviluppo abbiamo inserito l'arresto e successivamente il liquido di fissaggio. Come ultima operazione abbiamo risciacquato la pellicola con acqua corrente e una goccia di sapone. La volta dopo in camera oscura con l'uso della lampada di un ingranditore abbiamo stampato per contatto la nostra fotografia partendo dal negativo. Esponendo il foglio per un tempo di esposizione di 2 secondi stabilito prima di effettuare l'operazione. Dopo abbiamo trasferito il foglio fotosensibile in sviluppo,arresto e fissaggio e poi appeso per l'asciugatura. Dopo aver scelto il ritratto da ingrandire, l'abbiamo stapata mediante in'ingranditore per ottenere l'immagine finale.
Rullino utilizzato per scattare i ritratti




  
 Immagini di backstage
 Il mio ritratto
stampa a contatto

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